Rigenerazione urbana nel Lodigiano

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E' di questi giorni la notizia che è in arrivo, a partire dalla fine di marzo, la seconda tranche di ulteriori 905 milioni di euro per consentire l'attuazione di progetti virtuosi di recupero del tessuto urbano (o più semplicemente rigenerazione urbana), con particolare riferimento ai territori colpiti dalla pandemia.

Il provvedimento che si inserisce nell'ambito del PNRR era stato emanato ad aprile 2021 e si era concluso a dicembre dello stesso anno con l'assegnazione di 4,3 miliardi di euro finalizzati a 1748 progetti in 483 comuni prevalentemente del Sud d'Italia.

In Lombardia uniche eccezioni i territori di Brescia e Bergamo.

A fronte di una situazione di evidente disagio, a seguito di numerose interpellanze parlamentari, è stato così deciso di rifinanziare il bando con un'ulteriore dotazione per realizzare ulteriori 541
proposte progettuali candidate dai comuni del Nord.

Tra questi la riqualificazione del polo museale all'ex Linificio di Lodi. Un progetto ambizioso del valore stimato di 18 milioni finalizzato a traformare un ex sito produttivo, in abbandono da anni, in una cittadella della cultura.
Ma il discorso per il Lodigiano non siferma qui, l' ente Regione ha infatti previsto ,sempre nell'ambito della rigenerazione urbana, un intervento sul territorio di 200 milioni destinati a tutte le provincie lombarde.

Al lodigiano sono destinati circa 7,6 mil di euro da ripartire tra 17 comuni. Un importo tutto sommato contenuto, in particolare se rapportato agli oltre 30 milioni spettanti rispettivamente a Bergamo e Brescia con i loro 76 e 72 comuni beneficiari, ma comunque da non disdegnare. Tra i comuni beneficiari del nostro territorio anche Corte Palasio, per il quale, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha riconosciuto l'eccezionalità dei danni provocati dalla tromba d'aria del 19 settembre 2021 per l'ammontare di 1 milione di euro a fronte del quale imprese agricole e enti che avevano segnalato i danni, possono fare domanda per la concessione del contributo entro 45 giorni a decorrere dal 17 febbraio.